A chi spetta il costo della riparazione della caldaia tra Conduttore e Proprietario?
Chi paga per la riparazione della caldaia: Conduttore o il Proprietario?
La manutenzione della caldaia è un aspetto estremamente importante per assicurare il corretto funzionamento e la sicurezza del sistema di riscaldamento.
Tuttavia, se l’immobile è stato dato in locazione, potrebbe sorgere il dubbio su chi debba sostenere i costi di riparazione della caldaia nel caso in cui l’affittuario non abbia effettuato la manutenzione necessaria. Questo articolo cercherà di rispondere a questa domanda in modo semplice e pratico.
Chi è responsabile della manutenzione ordinaria della caldaia?
Nel caso di contratti di locazione abitativa liberi o a canone concordato, e in mancanza di una specifica clausola scritta che preveda l’obbligo del proprietario di sostenere i costi di piccole riparazioni e pulizia della caldaia, l’onere e le spese di manutenzione ordinaria dell’impianto di riscaldamento sono di solito a carico del conduttore. Pertanto, egli è tenuto a effettuare la revisione annuale della caldaia tramite un tecnico e a sostenere le relative spese.
Qualora la manutenzione venga eseguita regolarmente, ma nonostante ciò la caldaia si guasti, la spesa sarà a carico del proprietario. Lo stesso vale per la riparazione della caldaia in caso di sostituzione di parti interne danneggiate a causa dell’usura, che è a carico del proprietario.
Cosa succede se l’inquilino non esegue la manutenzione annuale della caldaia?
Supponiamo che l’affittuario Tizio non abbia effettuato la manutenzione annuale della caldaia come previsto.
In questo caso, se al termine del contratto la caldaia risulta danneggiata a causa della mancata manutenzione, il proprietario ha il diritto di richiedere a Tizio di coprire le spese per la riparazione.
Cosa può fare il proprietario se la mancata manutenzione della caldaia causa danni?
Il proprietario ha la facoltà di intraprendere azioni legali contro l’affittuario per richiedere un risarcimento dei danni causati dalla mancata manutenzione della caldaia, purché sia stata effettuata la fase di mediazione obbligatoria (ex Dlgs 28/2010).
Tuttavia, spetta al proprietario dimostrare che il danno è direttamente causato dalla mancata manutenzione che spetta al conduttore.
Quali sono le responsabilità del conduttore relativamente la manutenzione della caldaia?
Secondo l’articolo 1587 del Codice Civile, il conduttore deve ricevere la cosa locata e utilizzarla con la stessa diligenza di un buon padre di famiglia, nel rispetto dell’uso specifico concordato nel contratto.
Di conseguenza, l’inquilino ha l’obbligo di effettuare la manutenzione ordinaria della caldaia, seguendo le istruzioni del produttore e rispettando le scadenze indicate nel libretto fornito.
Quali sono i diritti e doveri del proprietario riguardo alla caldaia?
Il proprietario ha l’obbligo di installare l’impianto di riscaldamento correttamente e di garantirne il corretto funzionamento al momento della consegna dell’immobile in locazione. Inoltre, egli deve assicurarsi che la caldaia sia in conformità con le normative vigenti e che sia stata sottoposta a regolare manutenzione prima dell’inizio del contratto di locazione.
Durante il contratto, il proprietario ha l’onere di intervenire per eventuali interventi di manutenzione straordinaria o per sostituire la caldaia nel caso in cui questa sia obsoleta o danneggiata in modo irrimediabile.
Come evitare problemi legati alla manutenzione della caldaia: i nostri consigli.
Per prevenire eventuali problemi e contestazioni inerenti alla manutenzione della caldaia, sia il proprietario che l’inquilino possono prendere degli accordi.
Definire fin dall’inizio del contratto di locazione le responsabilità e gli obblighi di entrambe le parti in relazione alla manutenzione e alla riparazione della caldaia. Inoltre, è opportuno conservare i documenti relativi alla manutenzione eseguita, come ricevute e certificati, per dimostrare la conformità alle normative vigenti e il rispetto delle scadenze previste.
Come agire in caso di guasto della caldaia durante il contratto di locazione?
Se la caldaia si guasta durante il contratto di locazione, è necessario seguire alcuni passaggi per risolvere il problema.
In primis il conduttore dovrebbe informare il proprietario del guasto e verificare se la causa è legata alla mancata manutenzione. Se il guasto è imputabile al conduttore, quest’ultimo dovrà sostenere i costi relativi alla riparazione, altrimenti sarà il proprietario a farsi carico dell’intervento necessario.
Tuttavia, ci sono alcune situazioni in cui la riparazione della caldaia è a carico del proprietario.
Ad esempio, se il danno è causato da fattori esterni o da problemi strutturali dell’impianto, e non è imputabile alla mancata manutenzione da parte dell’inquilino.
In questo caso, se un guasto elettrico o un malfunzionamento dell’impianto idraulico causa un danno alla caldaia, il proprietario dovrà sostenere i costi della riparazione.